Carta dei servizi  PDF

CARTA DEI SERVIZI

PARTE I

PRINCIPI GENERALI

 

Cos’è la Carta dei Servizi

La carta dei Servizi è uno strumento con il quale intendiamo fornire alle famiglie tutte le informazioni relative ai servizi offerti dal Nido integrato. Essa va ad inserirsi in un progetto pedagogico e culturale che costituisce uno strumento di informazione e promozione della cultura del diritto dell’infanzia e che considera lo sviluppo e la crescite del bambino come un valore per l’intera comunità.

La carta dei Servizi ha le seguenti finalità:

  • Informare sulle procedure per accedere al servizio;
  • Fornire informazioni sul servizio;
  • Indicare le modalità di erogazione delle prestazioni da parte del servizio.

Principi fondamentali del Nido Integrato

Il Nido integrato è un servizio educativo e sociale teso a garantire ai bambini che lo frequentano uguali opportunità educative e di sviluppo psico-fisico, affettivo, relazionale, e cognitivo senza distinzione di sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche o socio-economiche.

Il servizio viene erogato secondo i criteri di obiettività, equità e trasparenza.

Le famiglie hanno la possibilità di entrare al Nido non solo come destinatarie di un servizio ma come protagoniste attive; a tale scopo verranno organizzati momenti di incontro periodici dei genitori con il personale educativo e dei genitori tra loro.

Il Nido, inoltre, si inserisce nelle finalità generali della Scuola dell’Infanzia Parrocchiale esistente, scuola che si è sviluppata da più di cinquant’anni nel comune di Pontecchio Polesine, come espressione di una comunità civile e religiosa, fondando la sua proposta educativa nei valori e in una visione cristiana, che, quanti vi operano (operatori scolastici, personale amministrativo e di servizio, Consiglio direttivo e genitori dei bambini frequentanti) si impegnano a rispettare e a promuovere.

Finalità

Il Nido integrato è un luogo che sostiene, stimola, orienta lo sviluppo globale del bambino, offrendogli la possibilità di sperimentare, conoscere, creare; è un luogo dove egli può costruire legami affettivi significativi in un ambiente emotivamente rassicurante, pensato per lui.

In particolare, il Servizio si propone di:

  • Offrire un contesto educativo qualificato che permetta al bambino una crescite equilibrata e armonica dal punto di vista affettivo, emotivo, sociale, cognitivo e il raggiungimento di una propria autonomia di base;
  • Affiancare la famiglia offrendole un supporto nell’affrontare le diverse esigenze di tipo lavorativo e, nello stesso tempo, ponendosi come luogo di confronto e di scambio tra i genitori su problematiche relative all’educazione dei figli;
  • Favorire la creazione di una rete educativa che, ponendo il bambino al centro, possa legare tra loro il Nido stesso, la famiglia, la Scuola dell’Infanzia e tutte le altre agenzie educative legate alla Prima Infanzia, nel rispetto di un’armonia educativa che è fondamentale per lo sviluppo equilibrato del bambino;
  • Ricercare e favorire una continuità educativa e di intenti tra ciò che viene proposto al suo interno e ciò che verrà poi proposto ai bambini alla Scuola dell’Infanzia;
  • Prevenire e individuare precocemente eventuali situazioni di difficoltà e di svantaggio psico-fisico e socio-culturale;
  • Svolgere nella comunità locale e nel territorio circostante un’opera di informazione e di promozione culturale su problematiche relative alla Prima Infanzia.

 

 

 

 

PARTE II

AMMISSIONI ED ISCRIZIONI AL NIDO

(dal Regolamento interno)

 

Primi contatti col Nido

La famiglia che desidera avere informazioni sul Nido Integrato viene invitata a contattare la responsabile del servizio la quale provvederà a fissare un incontro durante il quale i genitori potranno visitare gli spazi del Nido e avere tutte le informazioni riguardanti l’organizzazione del servizio e le modalità per l’iscrizione del proprio figlio. In questa occasione la responsabile raccoglierà alcuni dati personali e le necessità della famiglia rispetto al servizio (quando desidererebbero inserire il bambino, con quale fascia oraria…).

Criteri di ammissione

La famiglia che sceglie per il proprio figlio il Nido Integrato dovrà compilare la DOMANDA D’ISCRIZIONE, presentabile solo dopo la nascita del bambino, il modulo apposito può essere richiesto alle insegnanti in qualsiasi giorno dell’anno scolastico nella fascia oraria prevista (11:30-12:30) oppure scaricato nel sito della scuola. Entro il mese di Gennaio di ogni anno (salvo diverse disposizioni del ministero) saranno valutate le domande pervenute per la formazione della graduatoria d’ammissione alla frequenza;

Alla presentazione di tale domanda si possono presentare le seguenti situazioni:

  • Bambino di età inferiore ai 12 mesi: se la famiglia presenta la domanda d’iscrizione quando il bambino ha un’età inferiore ai 12 mesi, il Nido la tiene in considerazione, impegnandosi a comunicare alla famiglia il momento in cui è possibile procedere con l’inserimento del bambino; qualora nel frattempo la famiglia decidesse di non usufruire del Servizio è pregata di comunicarlo tempestivamente al Nido;
  • Posti liberi: se il bambino, al momento della presentazione domanda d’iscrizione è in età adatta per essere inserito al Nido e le richieste d’iscrizione sono superiori alla capacità ricettiva del servizio, le ammissioni saranno determinate in base alla graduatoria predisposta secondo i seguenti criteri che danno diritto ad un punteggio:
  1. Bambini che hanno frequentato il nido integrato della scuola dell’infanzia “San Giuseppe” l’anno precedente
  2. Figli di dipendenti della scuola dell’infanzia “San Giuseppe”
  3. Bambini che hanno raggiunto l’anno di età tra settembre e ottobre
  4. Bambini che hanno il fratello/sorella che frequentano la scuola dell’infanzia “San Giuseppe” nello stesso anno scolastico
  5. Bambini residenti nella parrocchia o nel comune di Pontecchio
  6. Bambini residenti i cui genitori lavorano a Pontecchio
  7. Bambini non residenti i cui genitori lavorano a Pontecchio
  8. Priorità di presentazione della domanda d’iscrizione

Il Consiglio direttivo si riserva la facoltà di valutare eventuali situazioni d’urgenza, necessità socio-ambientale e pastorale per l’inserimento e l’iscrizione al servizio.

 

Iscrizione

La Scuola provvederà a formare la graduatoria ufficiale e ad informare i genitori dei bambini ammessi; tali genitori avranno tempo, dalla pubblicazione della graduatoria, di regolarizzare l’iscrizione dei propri figli effettuando il versamento della quota d’iscrizione secondo le indicazioni dell’istituto;

I genitori che non regolarizzeranno nel termine previsto la domanda d’iscrizione, vedranno decadere la domanda stessa e si procederà all’inserimento in graduatoria del primo escluso.

Ad iscrizione avvenuta verranno definiti anche i tempi per l’inserimento del bambino e verrà fissato il colloquio di inserimento che prevede la presenza dei genitori e dell’educatrice di riferimento.

Il rinnovo della frequenza del bambino all’anno successivo (inteso da settembre a giugno) avviene automaticamente previa pagamento della quota annua d’iscrizione.

Con decisione del Consiglio direttivo, potranno essere ammessi bambini collocati in graduatoria indipendentemente dal calendario indicato, a condizione che vi siano posti disponibili.

L’iscrizione comporta l’accettazione ed il rispetto del regolamento della scuola dell’infanzia “San Giuseppe”.

Rette di frequenza

La Scuola dell’Infanzia e quindi anche il Nido Integrato non si pongono finalità di lucro ma il pareggio di bilancio.

L’importo della retta viene deliberato dal Presidente della Scuola e dal Consiglio direttivo tenuto conto del costo della vita.

La retta mensile di frequenza, stabilita annualmente, salvo eventuali aggiornamenti durante l’anno, dovrà essere versata entro i primi 3 giorni lavorativi del mese in corso; tale retta è comprensiva del servizio di refezione.

La retta deve essere versata per 10 mesi all’anno (settembre-giugno); nessuna riduzione è prevista per la chiusura della scuola durante le vacanze natalizie e pasquali.

Chi usufruisce dell’orario prolungato fino alle ore 17,00 è tenuto al versamento di un quota aggiuntiva di € 20,00.

Nel caso di assenze prolungate e continuative per motivi di salute certificati (vedi regolamento), la famiglia può chiedere la riduzione della retta per il periodo di riferimento, il consiglio direttivo valuterà e deciderà in merito.

Per due fratelli frequentanti la Scuola dell’Infanzia è previsto uno sconto del 25% sulla retta più bassa tra le due.

Per più fratelli frequentanti lo sconto del 25% viene applicato su tutte le rette eccetto su una di quelle con importo maggiore.

Per più fratelli frequentanti il nido è prevista una riduzione pro-capite di €. 35,00.

Dimissioni e ritiro

Su decisione del Consiglio direttivo i bambini possono essere dimessi anticipatamente in qualsiasi periodo dell’anno per i seguenti motivi:

  • Assenza non giustificata per 30 gg. Consecutivi;
  • Mancato versamento della retta, trascorsi 15 gg dalla data di ricevimento dell’avviso (raccomandata A.R.) che contesta l’inadempienza;
  • Trasferimento della famiglia o altri comprovati motivi, da comunicarsi alla scuola almeno 2 mesi prima.

La famiglia a seguito di trasferimento a altri comprovati motivi, può ritirare il proprio figlio dandone comunicazione per iscritto almeno due mesi prima tramite mail o posta raccomandata a/r.

Il Consiglio direttivo si riserva di poter valutare casi di bambini le cui famiglie non rispettano i principi morali, linee educative e il regolamento della scuola per un’eventuale dimissione.

PARTE III

ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO

 

Il nido è un servizio che accoglie bambini di età non inferiore ai dodici mesi e non superiore ai tre anni per i quali viene fatta richiesta, fino ad un massimo di 19 bambini (16 autorizzati + 3 corrispondenti al 20% consentito per legge al fine di perseguire il pieno utilizzo delle risorse attivate nel servizio, sulla base del calcolo della media frequentante).

E’un Nido di tipo “Integrato” in quanto fa parte della Scuola dell’Infanzia Paritaria “S.Giuseppe” di Pontecchio Polesine e ne condivide l’ispirazione di tipo cristiano e l’orientamento pedagogico-educativo.

La scuola aderisce alla Federazione Italiana Scuola Materne Cattoliche (F.I.S.M.)

 

Gli orari

L’apertura e la chiusura del servizio è compresa fra le ore 8,00 e le 16,00, con la possibilità di un’entrata anticipata (7,30); è possibile usufruire  di un’uscita posticipata (17,00) con il pagamento di una quota aggiuntiva.

L’orario di ingresso è previsto dalle ore 7,30 alle 9,00, una prima  uscita è prevista dalle ore 12,30 alle 12,45 (TEMPO PART-TIME), una seconda dalle ore 15,30 alle 16,00 (TEMPO FULL-TIME); per chi usufruisce dell’orario PROLUNGATO l’orario di uscita è dalle 16,45 alle 17,00.

Nell’orario di funzionamento è compresa la refezione.

Ai fini della regolamentazione delle richieste di entrata/uscita anticipata/posticipata dei bambini delle scuole dell’infanzia, si precisa quanto segue:

i genitori sono tenuti ad osservare scrupolosamente gli orari di entrata e di uscita dei bambini dalla scuola, pertanto dopo le ore 9,00 non saranno più ammesse entrate; tuttavia in presenza di particolari situazioni di necessità, il genitore potrà avvisare telefonicamente o presentare apposita richiesta di modifica dell’orario scritta. Tale richiesta scritta verrà valutata direttamente dalle insegnanti e della sezione e per un periodo più prolungato, verrà autorizzata dal Presidente.

Gli orari di entrata ed uscita si intendono tassativi, alle famiglie che senza giustificazione porteranno o preleveranno i bambini oltre gli orari previsti, saranno applicate sanzioni pecuniarie stabilite dal Consiglio direttivo.

 

Il calendario dell’anno

Il Nido Integrato rimane aperto dal mese di settembre al mese di giugno compresi.

Il calendario contenente i giorni di chiusura del servizio verrà consegnato alle famiglie all’inizio della frequenza del loro bambino.

È previsto per il mese di luglio l’attività di animazione estiva se si raggiunge un numero minimo di bambini.

Il personale

Il personale del servizio è costituito da:

  • Un team di educatrici qualificate con rapporto di una ogni 8 bambini frequentanti di età superiore ai mesi 12 ( come previsto dalla Legge Regionale) tra le quali viene individuata una responsabile;
  • Personale ausiliario addetto alla preparazione dei pasti e alla pulizia dei locali.

Nell’ottica di offrire un servizio di qualità sempre maggiore, il personale del Nido Integrato prende parte a incontri, corsi, seminari di aggiornamento e formazione.

Il Coordinamento Pedagogico

Il responsabile del servizio opera in stretto rapporto di collaborazione con il personale in quanto referente pedagogico per la predisposizione del piano annuale di lavoro e per ogni problema di carattere educativo.

E’ inoltre responsabile del servizio cui è preposto in relazione alle seguenti attribuzioni:

  • Il coordinamento pedagogico e didattico delle attività all’interno del Nido Integrato;
  • La promozione di iniziative di sperimentazione e aggiornamento.

La giornata al Nido

Per favorire nel bambino l’acquisizione di sicurezza e tranquillità, la giornata al nido è generalmente suddivisa secondo una scansione quotidiana regolare:

  • 30 – 9.00 accoglienza e gioco libero: il momento dell’accoglienza va gestito con attenzione e delicatezza in quanto vuol suggerire la continuità tra l’ambiente familiare e quello del Nido, dove il bambino si sente accolto e si ferma volentieri; il rispetto dell’orario da parte dei genitori consente alle educatrici di dedicarsi con la dovuta attenzione all’accoglienza di ciascun bambino e quindi di iniziare con serenità al giornata;
  • 00 – 9.30 spuntino: costituisce il primo momento di ritrovo della giornata tra tutti i bambini e le educatrici; dopo aver mangiato la frutta ci si intrattiene un po’ insieme cantando le canzoni e leggendo i libretti;
  • 30 – 10.45 attività : in questo tempo i bambini partecipano alle attività proposte dalle educatrici secondo quanto previsto dalla Programmazione educativa; è un momento importante in quanto rappresenta un’occasione per socializzare e per sperimentare diversi tipi di materiali, colori, sensazioni, movimenti…I bambini più piccoli che ne hanno necessità in questo arco di tempo possono riposare.
  • 45 – 11.00 igiene personale e preparazione al pasto: dopo l’attività ci si prepara al pranzo lavando accuratamente mani e viso;
  • 00 – 12.00 pranzo: il momento del pranzo preparato dalla cucina interna, è parte integrante del progetto Educativo e tiene conto non solo degli aspetti nutrizionali ma anche di quelli di relazione e comunicazione tra i bambini e gli adulti; il bambino viene aiutato ed imboccato quando necessario, ma contemporaneamente sollecitato dalle educatrici a provare da solo sperimentando, anche attraverso tentativi non riusciti, le sue nuove conquiste in un clima di affettuosa condivisione;
  • 15-12.30 igiene personale e preparazione al riposo oppure gioco libero e 1^uscita: i bambini partecipano ad un altro momento di cura e igiene personale durante il quale avviene il cambio del pannolino e il lavaggio delle mani e il viso;
  • 00 – 15.00 riposo: rappresenta un momento importante della giornata poiché non solo è una necessità fisiologica ma è anche una fase indispensabile di elaborazione e assimilazione delle esperienze vissute. Ciascun bambino ha il suo lettino in cui si sente raccolto, protetto, rassicurato e, se lo desidera, accompagnato da qualche oggetto portato da casa al quale particolarmente affezionato. Le educatrici vegliano sul sonno dei bambini e si curano di creare all’interno della camera un clima che permetta loro di abbandonarsi tranquillamente.
  • 00- 15.20 risveglio e igiene personale: il risveglio del bambino avviene in maniera graduale e delicata, nel rispetto dei tempi e delle esigenze di ciascuno; dopo il sonno le educatrici provvedono ad un ulteriore momento di igiene personale e alla vestizione che progressivamente i bambini verranno incoraggiati a fare in maniera autonoma;
  • 20-16.00 merenda e 2^ uscita: anche la merenda del pomeriggio rappresenta un momento per ritrovarsi di nuovo tutti insieme ben riposati prima della conclusione della giornata al Nido;
  • 00-17.00 gioco libero e 3^ uscita;

 

L’inserimento

L’inserimento al nido è preceduto da un periodo di ambientamento in cui il bambino si ferma per alcune ore al giorno con il genitore.

Un’educatrice segue l’inserimento del bambino, diventando figura di riferimento affettivo-relazionale per il bambino e preciso interlocutore nella relazione con i genitori.

La permanenza al nido integrato sarà caratterizzata da gradualità e flessibilità, per garantire al bambino una conoscenza rilassata ed equilibrata del nuovo ambiente.

Verrà favorita in questa fase la presenza di un genitore come figura affettivamente significativa che accompagnerà il bambino nell’approccio alla nuova esperienza.

Il tempo previsto per l’ambientamento di ogni singolo bambino è di circa 2 settimane; solitamente durante il secondo giorno della seconda settimana i bimbi si fermano fino alle ore 12.30/13.00 e fanno il sonno le settimane successive.

 

Gli spazi

L’ambiente è elemento fondamentale della progettazione educativa.

L’ ambiente che il Nido offre all’esperienza dei bambini è costituito da spazi sia interni che esterni organizzati intenzionalmente, con precisi significati educativi. Tali spazi, più o meno differenziati per fasce d’età, offrono stimoli diversi e possibilità di esperienze. I materiali scelti, strutturati e non, sono idonei alle esigenze e al benessere dei bambini e consentono un’ampia gamma di esperienze ludico-espressive.

Il progetto Pedagogico-Educativo

Il Nido è un servizio educativo che sostiene il processo di crescita individuale del bambino, attraverso la cura quotidiana dei momenti di routine e delle esperienze di gioco all’interno di una rete di relazioni significative tra bambini e bambini e tra bambini e adulti.

Il Nido diviene un luogo di apprendimento significativo per il bambino e il ruolo dell’adulto è di facilitare e sostenere questi processi attraverso precise scelte metodologiche e organizzative, coerenti con gli indirizzi pedagogici condivisi dal team delle educatrici, che si traducono nella messa in atto delle strategie, nella strutturazione degli spazi, nella scelta dei materiali,  dei tempi e delle proposte educative. Progettare l’ambiente e un insieme di esperienze e situazioni possibili permette di ottenere un contesto stimolante, capace di incidere sul percorso individuale di crescita del bambino; per questo la progettazione ricopre un parte importante nell’attività delle educatrici.

Nel rispetto delle linee di sviluppo del bambino vengono offerte nell’arco della giornata diverse opportunità di sviluppo attraverso i momenti di routine, le attività, i giochi.

Le routines quali il momento dell’entrata e uscita, del cambio, del pasto, del sonno sono situazioni regolari e costanti di attenzione individualizzata al bambino che si ripetono ogni giorno e si realizzano attraverso gesti di cura intenzionale e qualificata; durante questi momenti il bambino ritrova, giorno dopo giorno, le stesse modalità di gestione del tempo e dello spazio che diventano per lui riconoscibili e quindi familiari, permettendogli di acquistare fiducia e di affrontare le situazioni con maggiore sicurezza.

Ci sono poi i giochi e le attività più o meno strutturate che favoriscono: lo sviluppo linguistico (utilizzo di libri,storie, filastrocche, canzoni, drammatizzazioni di storie…), lo sviluppo sensoriale (giochi di manipolazione con diversi materiali, esplorazioni con gli strumenti musicali…), lo sviluppo motorio (giochi motori, attività in giardino…), lo sviluppo espressivo (attività grafo-pittoriche, utilizzo di pennelli, tempere, pastelli a cera, spugne, tappi di sughero, colla….), il gioco simbolico (nell’angolo delle bambole, dei travestimenti…).

L’equipe delle educatrici all’inizio dell’anno sceglie i temi attorno al quel si snoda la Programmazione delle attività, alfine di rispondere in modo adeguato ai bisogni evolutivi dei bambini.

Il Progetto Educativo prevede anche il “progetto di continuità” tra Nido Integrato e Scuola dell’Infanzia: questo si rivolge ai bambini più grandi del Nido che dal successivo mese di settembre frequenteranno la scuola dell’Infanzia; lo scopo principale del progetto è di favorire un graduale avvicinamento da parte dei bambini alla nuova agenzia didattica. Durante tale progetto, realizzato in collaborazione con le insegnanti della Scuola dell’Infanzia, verrà favorita l’esplorazione degli spazi delle sezioni della Scuola dell’Infanzia e la conoscenza delle insegnanti da parte dei bambini del Nido. Attraverso questo progetto si vuole favorire un ambientamento il più possibile graduale e sereno del bambino nel nuovo ambiente della Scuola dell’Infanzia.

Le attività

Le potenzialità evolutive che il bambino adeguatamente supportato può sviluppare trovano nel gioco la loro strategia privilegiata. Il gioco, con le sue molteplici dimensioni, con la possibilità che offre di far interagire realtà e immaginazione, organizzato intorno a materiali strutturati e non, è lo strumento principale attraverso il quale il bambino fa esperienza e impara a conoscere il mondo che lo circonda.

La Programmazione Educativa prevede che, accanto ai momenti gioco libero con o senza l’utilizzo di oggetti di diverso tipo, i bambini abbiano la possibilità di partecipare a numerose attività, riconducibili alle seguenti aree:

  • Area delle attività di movimento
  • Area delle attività grafo-espressive
  • Area delle attività di manipolazione
  • Area delle attività per lo sviluppo delle capacità linguistiche
  • Area delle attività per l’educazione al suono e alla musica

La Programmazione Educativa sviluppa adeguatamente ciascuna delle aree riportate basandosi sulla conoscenza delle fasi evolutive, delle competenze, della curiosità, degli atteggiamenti esplorativi e costruttivi del bambino.

L’Alimentazione

I momenti che al Nido vengono riservati all’alimentazione costituiscono anch’essi per il bambino preziose occasioni di crescita e di conquista delle propria autonomia. Il pranzo, in particolare, viene organizzato e gestito in maniera attenta e accurata poiché i bambini possano soddisfare i propri bisogni alimentari in un clima accogliente e sereno, sperimentando il piacere dello stare assieme.

I pasti vengono preparati nella nostra cucina interna (certificata HACCP) e seguono un Menù elaborato in base all’età dei bambini e approvato dall’USL di competenza; inoltre vengono predisposti dei menù personalizzati per i bambini che necessitano di particolari diete.

Una copia del menù viene consegnata alle famiglie all’inizio della frequenza del loro bambino al Nido.

Disposizioni Sanitarie

I bambini, a tutela di sé stessi e degli altri, possono frequentare il Nido solo quando sono in perfette condizioni di salute. Il servizio adotta a riguardo regole e disposizioni molto precise illustrate in dettaglio all’interno del Regolamento delle Scuola: il regolamento fornisce indicazioni in particolare sulla disciplina da seguire in caso di assenza del bambino per malattia, sulle situazioni che prevedono il suo allontanamento dal Nido e sulle condizioni per la sua riammissione. E’ importante ricordare che il personale del servizio non può somministrare ai bambini farmaci di alcun genere.

L’Abbigliamento e il materiale da portare al Nido

I genitori del bambino che è inserito in una comunità sono tenuti alla cura e all’igiene personale del proprio figlio (unghie corte, capelli puliti, biancheria pulita).

Il bambino che frequenta il Nido deve indossare un abbigliamento pratico e comodo che faciliti la libertà di movimento, la progressiva autonomia nel vestirsi e svestirsi e che renda semplici per l’educatrice i momenti di cambio del pannolino e di igiene personale del bambino (da evitare camicie e pantaloni con bottoni, bretelle, cinture, salopette).

E’ da considerare, inoltre, che le attività proposte potranno essere sporchevoli per l’uso di colori, colla, altri materiali…

Nel momento in cui il bambino inizierà la frequenza verranno richiesti gli indumenti di ricambio da lasciare in dotazione al Nido nel caso in cui il figlio avesse la necessità di essere cambiato.

 

 

 

Partecipazione delle famiglie

Il Nido Integrato si pone nei confronti della famiglia, come supporto educativo, nel riconoscimento del significato e del valore della funzione genitoriale per la crescita e nella formazione dell’identità personale del bambino. Un bambino piccolo, non ha capacità di crescere autonomamente sia fisicamente che psicologicamente e per questo la persona o le persone che si occupano di lui, nei primi momenti della sua vita, gli danno assieme a cure fisiche indispensabili, risposte che sono un nutrimento psicologico di base per esistere e costituiscono un’esperienza pregnante per l’essere umano.

Date queste premesse nella consapevolezza che il bambino piccolo guarda il mondo attraverso lo sguardo dei suoi genitori – guardano insieme nella stessa direzione – il nido renderà partecipi i genitori delle esperienze dei loro figli, affinché i bambini possano entrare attraverso loro in nuove relazioni. Si terrà conto, anche, che il bambino che arriva al nido è accompagnato da genitori che stanno vivendo un’esperienza pregnante, presi da molti problemi relativi alla vita con un bambino piccolo all’incontro con una situazione sociale, al lasciar andare questo bambino e trattenerlo, lasciarlo crescere o vederlo ancora piccolo. I nidi integrati, con la loro caratteristica di presenza di bambini con diverse fasi di crescita, avranno dunque rispetto di un movimento evolutivo così complesso riconoscendo ai genitori la necessità di incontrare e conoscere la situazione in cui starà il figlio, cioè la scuola. Questo rispetto si esprimerà in gesti professionali previsti, pensati e intenzionali, sapendo che. anche attraverso oscillazioni, il genitore potrà arrivare a condividere un’esperienza di scambio e di relazioni, vivendo bene l’ambiente della scuola e del nido integrato e non perdendo la parte della vita del figlio che non si esprime in loro presenza. Genitori ed educatori, dunque, si troveranno a comunicare per la crescita ed il benessere del bambino, soggetto ed oggetto del loro incontro, che ha la necessità di percepire continuità tra i due ambienti (la casa ed il nido) diversi, ma significativi per lui.

Il centro infanzia dunque pensa spazi, strumenti e tempi per l’incontro con i genitori che inizia con l’ambientamento del bambino.

 

Incontri Strutturati

Gli incontri strutturati che il Nido Integrato propone si identificano in incontri di gruppo e colloqui individuali.

Gli incontri in gruppo (Scuola, sezione, sottogruppo) hanno l’obiettivo di focalizzare l’attenzione, il confronto e la condivisione intorno alle dinamiche educative del gruppo e del bambino nel gruppo.

Questa dimensione, assume il significato ed offre l’opportunità, di aprire ai genitori il contenuto educativo ed il metodo del nido e di poter approfondire argomenti arricchendoli attraverso lo scambio di esperienze. La collocazione nel tempo degli incontri di gruppo avrà una cadenza prevista e significata:

in occasione dell’ammissione per la presentazione della scuola e del centro infanzia e per una illustrazione delle modalità e dei significati relativi all’ambientamento.

in avvio d’anno: per la presentazione della programmazione della situazione evolutiva del gruppo e delle motivazioni delle scelte educative e didattiche del centro infanzia.

– nel corso dell’anno: per mettere a conoscenza i genitori in modo diretto di come i loro figli affrontano al centro infanzia situazioni specifiche. Approfondire in questa sede argomenti precisi, riferiti al quotidiano, permette una maggiore conoscenza e intesa tra adulti ed un affinamento nella comprensione e nell’osservazione dello sviluppo infantile.

– Incontri di fine anno o fine ciclo  per fare una verifica sull’andamento del gruppo, definendo l’evoluzione e la crescita dei bambini, nel progetto educativo del nido integrato, questa sarà l’occasione per comunicare come le attività hanno integrato i bambini nella scuola dell’infanzia e nel contempo coinvolgere i genitori nella nuova realtà, sarà opportuna qui la compresenza con le educatrici delle insegnanti della scuola materna.

  • Colloqui individuali: con gli educatori è una situazione di ascolto e comprensione in cui valorizzare in modo mirato e personalizzato il rapporto scuola-famiglia.

In questo contesto emergerà la storia individuale di quel bambino, si rifletterà sul suo modo di affrontare i momenti della sua crescita, nelle relazioni con gli adulti, con i pari, il gruppo, l’ambiente e nella presa in carico consapevole da parte delle educatrici. I colloqui appartengono al percorso professionale del centro infanzia e accompagnano l’esperienza del bambino. La cadenza nel tempo di questi incontri sarà prevista e significativa in relazione al progetto educativo.

– In fase di ambientamento: per una comunicazione mirata alla conoscenza relativa alla storia ed abitudini  del bambino da parte del genitore e delle modalità di accoglienza del centro infanzia da parte dell’educazione.

– Nel corso della frequenza: saranno identificati spazi e tempi per un colloquio tra educatori e genitori, in condizioni adeguate e previste per consentire di poter parlare compitamente del bambino periodicamente, a conclusione dell’ambientamento, per una situazione particolare.

– In conclusione dell’esperienza: per rivedere il percorso svolto , presentando il passaggio alla scuola dell’infanzia. Questa potrà essere l’occasione per una prima presa in carico da parte dell’insegnante della scuola dell’infanzia attraverso la sua presenza durante il colloquio.

 

Incontri non strutturati

L’attenzione alla previsione e strutturazione di incontri con genitori, non esclude l’opportunità ed il significato di un dialogo continuativo con essi anche in situazioni non strutturate.

Le situazioni quotidiane come l’entrata e il ricongiungimento si prestano a tal fine. Sarà, comunque, data attenzione affinché queste comunicazioni abbiano uno spazio adeguato, ma al contempo non interferiscano con l’attenzione dovuta al gruppo dei bambini presenti. Queste considerazioni saranno comunicate ai genitori che potranno così tenerne conto, cogliendo la disponibilità del nido alla comunicazione attraverso modalità attente. Sarà attenzione e qualità della scuola, quindi, ricercare strumenti ed attuare metodologie per rispondere, comunque, alle richieste in modo adeguato:

–    utilizzando quaderni-diari giornalieri per le comunicazioni di routines.

  • demandando a situazioni opportune l’alternativa ad incontri frammentari.

Le famiglie inoltre partecipano attivamente a tutta la vita della Scuola attraverso momenti formali e momenti informali.

Durante l’anno vengono inoltre organizzati corsi di formazione per genitori che solitamente hanno una tematica legato al progetto annuale della scuola o ai micro progetti.

 

PARTE IV

QUALITA’ E VALUTAZIONE DEL SERVIZIO

Il Nido Integrato si impegna a rispettare, oltre agli standard del servizio sopra riportati, alcuni standard specifici definiti dai seguenti indicatori:

  • la qualità delle condizioni e delle caratteristiche degli ambienti;
  • la qualità professionale;
  • la qualità dell’alimentazione;
  • la qualità nell’informazione, nella comunicazione e nella partecipazione delle famiglie.

Al fine di valutare il grado di soddisfazione degli utenti e valutare la qualità del servizio, il Nido Integrato effettua delle rilevazioni periodiche mediante questionari rivolti alle famiglie e al personale riguardanti aspetti organizzativi, educativi ed amministrativi del servizio. I dati raccolti, elaborati e analizzati, concorrono alla redazione di una relazione analitica dei risultati sulla base della quale vengono formulate le conseguenti proposte di intervento di miglioramento del servizio.

PARTE V

RAPPORTI CON GLI UTENTI

 

Il rapporto tra il personale addetto al servizio e gli utenti deve essere ispirato al reciproco rispetto e alla cortesia.

Per informazioni relative alle iscrizioni, agli aspetti educativi e organizzativi del nido integrato è possibile rivolgersi direttamente dal lunedì al venerdì previa appuntamento telefonico chiamando il numero 0425/492055.

Suggerimenti e reclami

I suggerimenti e reclami possono essere espressi in forma orale, scritta, via fax e devono contenere generalità, indirizzo e reperibilità del proponente.

La Direzione del Nido, dopo aver espletato ogni possibile indagine in merito, si attiverà per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo.

Anno scolastico 2022-2023